lunedì 28 luglio 2008

A pezzi nel bosco.......

Ok, adesso che il week-end è finito lo posso ammettere: in realtà ho usato 1/3 della roba che ho infilato in valigia. Oddio, poi "valigia" è una parola grossa... ho stipato tutto nella mia bellissima borsa da palestra fucsia. Pesava così tanto che sembrava ci fosse dentro un cadavere (il che non avrebbe nemmeno stonato con il mood di ieri pomeriggio... tranquilli, poi capirete)
Prima di tutto... http://picasaweb.google.com/Bea.ostrica/LericiEDintorni ... qui trovate tutte le foto che abbiamo scattato. Ho provato a sceglierne qualcuna da farvi vedere, ma sono troppo indecisa, quindi vi costringo a scoppiarvele tutte (ogni volta che propino a qualcuno le mie foto mi vengono in mente Patty & Selma con le terribili diapositive delle loro vacanze...).
Comnque, abbiamo dormito a Pugliola, un paesino vicino a Lerici, in un graziosissimo b&b a gestione familiare, piccolo e accogliente (http://www.bbdamarcello.com/). Le stanze sono solo due, ma sono spaziose ed arredate con gusto, e c'è anche un bel giardino, dove al mattino abbiamo fatto colazione.
Nei nostri "giri insensati", siamo riusciti a visitare Lerici, Tellaro (un angolino di mondo davvero splendido... c'erano degli sposi che stavano facendo le foto e ci hanno usato come scenografia in un paio di scatti... "Non vi preoccupare, state lì e baciatevi"... che vergogna !!!), Ameglia, Montemarcello e Vezzano Ligure... Per un week-end abbiamo preferito evitare il mare, in favore di questi piccoli paesini, che riescono ad essere davvero suggestivi. Spero che le foto riescano a trasmetterlo (anche se alcune mi sono venute un po' storte !!!)
La sera siamo andati a cena in un bellissimo ristorante poco dopo Ameglia, con una vista spaziale su tutto il golfo... Scena bellissima: Michele ha ordinato una bottiglia di Fiano d'Avellino, ma a fine cena c'era ancora metà. Insomma, uno spreco terribile. Così, dopo essere andati a pagare, sono ripassata dal tavolo e, con mossa felina.... ME LA SONO PORTATA VIA !!! Giuro, ero totalmente sobria, ma, semplicemente, non potevo sopportare di lasciare tutto quel vino lì da solo e abbandonato.... :-P
E adesso... perchè aspettare oltre ?!?
E' finalmente giunta l'ora di raccontarvi il "momento thrilling" di ieri.
Dopo aver visitato Montemarcello, abbiamo ripreso la macchina e siamo andati a Bocca di Magra, dove, teoricamente, avremmo dovuto prendere il battello che va a Punta Corvo, idea che poi è naufragata causa tempo instabile e mia scarsa voglia.
Comunque, abbiamo parcheggiato e siamo scesi per fare un giro... nella macchina accanto alla nostra c'era un tizio un po' strano, che, mentre chiudevamo le portiere, ha provato ad attaccare bottone, chiedendoci dove stavamo andando. Scambiamo due parole e poi lo salutiamo... al ritorno, un'ora e mezza dopo circa, era sempre lì. Ci ha chiesto se eravamo andati dove avevamo detto ed ha aggiunto che lui era diretto a La Marrana, una villa vicino a Montemarcello dove sono contenute alcune installazioni d'arte moderna.
A quel punto mi si accende la lampadina e dico "Dai, che bello... è la villa di cui ci ha parlato Silvia un po' di tempo fa... andiamo !!!" ... E lui "Si si... tanto tra un po' ci vado anch'io"
Risaliamo in macchina e partiamo... Tempo di trovare il posto e parcheggiare, arriva anche il tipo. Un po' perplessi per la sua insistenza, ma ancora completamente fiduciosi, iniziamo a percorrere la stradina sterrata verso la villa, mentre lui stava ancora cercando parcheggo. E qui iniziano i problemi, anche perchè ci rendiamo conto che questo posto è davvero sperso nel nulla della campagna... Tanto per farvi capire, guardate la foto...




Quella cosina cerchiata in mezzo al verde è la villa. Ecco, noi eravamo esattamente in mezzo a tutto quel verde, da soli.
Finalmente arriviamo a destinazione, ma la villa era chiusa. Ci giriamo e ci siamo trovati il tizio alle spalle. A questo punto, le nostre geniali menti hanno finalmente realizzato: eravamo da soli, in un bosco deserto, con uno sconosciuto, che, tra l'altro, si stava avvicinandosi toccandosi il pacco. Ve lo giuro, non sto scherzando. Ho pensato "Perfetto, tira fuori un machete e ci fa a pezzi".
Gli abbiamo detto che la villa era chiusa e lui "Si, perchè apre alle 17... (ERANO LE 15.30 !!!)"
"Vabbè, allora noi ce ne andiamo perchè sennò viene tardi..."
"Ma no, dai... rimanete qui... ci facciamo un giro nel bosco un'oretta..." (AAAAAAAAAAAAAAHHHH !!!!!!!!)
"No, no, davvero... i nostri amici ci aspettano !!!"
Ha provato ad insistere ancora, riproponendoci di avventuraci nel bosco, ma noi ci siamo incamminati (con passi lunghi e ben distesi, come si dice) sulla strada del ritorno... Ovviamente ci è venuto dietro e, almeno in un paio di occasioni, ha cercato di prendermi la mano e mi ha sfiorato una gamba... sempre più terrorizzata e schifata, faccio l'unica cosa che di solito si consiglia in casi come questi: una telefonata !!! Secondo voi chi ho chiamato ?!?
Ma è ovvio... PIOOOOOOOOOO !!!!
"Ciao Pio, cosa fate stasera ?!?"
Così abbiamo fatto tutta la strada del ritorno con io che parlavo come un'isterica con Paolo, cercando ogni pretesto per non buttare giù, mentre Michele che cercava di mettersi tra me e il bruto che, imperterrito, continuava a starmi appiccicato. Quando siamo riusciti a tornare sulla strada principale ho provato un sollievo incredibile... il tizio ha continuato tutto il tempo ad insistere perchè ci fermassimo, ma noi, ovviamente, siamo risaliti sulla macchina e fuggiti.
Una cosa inquietante: nel parcheggio c'era un'altra coppia e quando siamo ripartiti ho visto chiaramente che ha attaccato bottone con loro.
Insomma, siamo stati dei geni del male: uno sconosciuto (tra l'altro grande e grosso) ci ha puntato a Bocca di Magra, ci ha aspettato nel parcheggio, ci ha proposto di andare in un posto isolato in mezzo ad un bosco (tra l'altro lui sapeva benissimo che avrebbe aperto più un'ora e mezza dopo) e noi... CI SIAMO ANDATI !!!! Ragazzi, proprio delle volpi... questa volta ho rischiato di finire davvero su Studio Aperto... :-P

sabato 26 luglio 2008

Preparativi...

Mmmh... Allora:

- 2 vestiti
- 2 gonne
- 2 maglie
- 2 costumi
- 3 reggiseni
- 4 paia di mutande
- 1 pigiamino (muccoso, of course)
- 1 borsetta da sera
- 3 paia di scarpe + 1 paio di infradito
- beauty "essenziale" (potrei elencarvi il contenuto, ma, oltre a risultare un po' noiosa, non so se finirei per la sera)
- 1 asciugamano da mare
- phon

... Secondo voi basta per una notte fuori ?!?
Bè, dai, si tratta proprio del bagaglio minimo e, comunque, lo faccio solo perchè questa volta avrò una sistemazione comoda (agriturismo vicino a Lerici... non so altro perchè mi sono completamente affidata alle capacità organizzative dell'ingegnere... OH, ME MALEDETTA !!!)... Sabato scorso, per esempio, abbiamo dormito in tenda a Riva Trigoso, e ve lo giuro: il mio bagaglio era molto più soft. L'unica cosa che mi sono portata in tutta la sua integrità, nonostante dovessi passare semplicemente una notte in campeggio, è stato il beauty... ma questo si può perdonare, vero ?!? ^_^

venerdì 25 luglio 2008

La nostra vita nuova - Max Gazzè
Questa volta sembra proprio vero
che qualcosa sta cambiando
come fili di vento leggero
le nostre vite allo sbando
Come il caldo che scioglie l'inverno
quel che resta del giorno
ha un sapore diverso
diverso
Quando tu compari piano
sulla mia parete bianca
appena dipinta
da un'incantevole mano
Come l'alba che abbaglia l'inverno
quel che resta del buio
ha un colore diverso
diverso
Questa volta non avrò paura di poter sbagliare ancora
tu mi dai la forza e quel senso della vita che non c'era
l'infinito immenso stava qui sospeso con il fiato in gola
ad aspettare fino a adesso
la nostra vita nuova
Ora parla al tuo compagno
e digli che l'amore spiega
le cose che la gente nega
le cose che tutti fanno
Come il caldo che scioglie l'inverno
quel che resta del giorno
ha un odore diverso
diverso
Questa volta non avrò paura di poter sbagliare ancora
tu mi dai la forza e quel senso della vita che non c'era
l'infinito immenso stava qui sospeso con il fiato in gola
ad aspettare fino a adesso
la nostra vita nuova

martedì 22 luglio 2008

Salvataggio nel cuore della notte

In questo momento sono immersa fino al collo nei preparativi per la serata (concerto di Max Gazzè a Santa Margherita), ma tra phon e mascara, sono riuscita a ritagliare qualche minuto per scrivere... da cosa posso iniziare ?!?
Intanto vi comunico che il corso al Melograno è definitivamente saltato... o almeno credo, visto che non si sono presentate nemmeno ieri. Almeno questa volta hanno avuto la decenza di avvertire, quindi non sono stata ad aspettarle un'ora con Manuel (il bambolotto) in braccio. Che dire, si fanno progressi !!!
Il corso organizzato da me e Roberta invece va abbastanza bene: siamo arrivate alla terza lezione e le donne non sono ancora scappate a gambe levate... WOW !!!!
Domani, invece, vado finalmente a consegnare la domanda per il concorso a S.Martino: mi sono ridotta al penultimo giorno, un genio come sempre.
Le speranze di passare sono davvero minime, visto che si tratta di un solo posto disponibile... già immagino orde di ostetriche provenienti da mezza Italia che si riverseranno a Genova. Una scena quasi apocalittica. Vabbè, la cosa fondamentale sarebbe entrare in graduatoria... e poi chissà...
Ok, basta discorsi seriosi... per alleggerire il tono del post, vi racconterò la mia avventura di venerdì sera, già entrata negli annali della sfiga.
Sono andata a mangiare una pizza con Michele, in un posto molto carino, sull'Aurelia, poco prima di Chiavari. Dopo cena abbiamo avuto la bellissima idea di andare a vedere il Santuario di NS delle Grazie (o qualcosa del genere), vicino alla pizzeria. Posto molto romanitco... chiesetta... mare... luna... stelle... insomma, da cartolina.
Facciamo una passeggiata e dopo un po' tornaimo alla macchina... imbocchiamo il vialetto per uscire...... e....... IL CANCELLO ERA CHIUSOOO !!!
Si, proprio così.... siamo rimasti chiusi dentro il romantico santuario... *_*
Ma, attenzione, perchè la sfiga non è mica finita qui... Per completare il quadretto, si è fusa anche la macchina, cinque minuti dopo aver scoperto di essere rimasti bloccati.
Così, di punto in bianco.
Un attimo prima funzionava e un attimo dopo... PUFF !!! Morta.
Bellissimo. Io ho iniziato a sghignazzare come una scema (strano, eh ?!? Scommetto che non vi sareste mai aspettati una reazione dal genere da me... hi hi hi), mentre Michele cercava di svegliare il prete attaccandosi al campanello, senza risultati.
Ma, come in ogni vero film d'azione, quando stavamo per perdere la speranze, è arrivato il nostro eroe: il sig. ROMUALDO, che vive in una villetta dentro il santuario con tutta la sua famigliola. Molto carini, praticamente ci hanno adottato. Non solo ci hanno liberato dal cancello assassino, ma hanno anche provato a far ripartire la macchina con i morsetti per la batteria (senza risultati) e ci hanno portato da bere... gentilissimi...
E asesso... Volete sapere com'è finita ?!?
Bè, con una telefonata............ "PIOOOOOOOO DOVE SEI ?!?"
Per fortuna era a Sori con gli altri per una grigliata in spiaggia e, da vero supereroe, si è precipitato a prenderci, insieme alla Cry... Che dire, salvati da SUPER-PIO e WONDER-CRY nel cuore della notte !!! :-P
Ops... adesso è tardissimo... buona serata a tutti....

venerdì 18 luglio 2008

Vermi e pesce crudo on the beach

Sono una donna piena di sonno. Sono in stato comatoso e, probabilmente, scriverò cose a caso. Parole in libertà. Come sempre, del resto.
La mia sfrenata vita mondana probabilmente mi sta disintegrando, ma devo ammettere che, nonostante il lento processo di autodistruzione (particolare trasurabile), erano mesi che non mi sentivo così libera... Libera di disintegrarmi, forse, ma, dopotutto si vive una volta sola... ecchecavolo !!!
Tornando alle mie avventure on the beach, invece, vorrei proseguire il racconto iniziato ieri, perchè mercoledì ho vissuto scene che meritano di essere condivise con il grande pubblico (si, tutto questo ha un nome: megalomania).
Destinazione baia dei saraceni, tra Noli e Varigotti... Io e Silvia siamo arrivate lì per prime e ci siamo accampate. Ormai siamo donne attrezzatissime: ombrellone, palloni (di 3 diverse misure), stuoino, borsa frigo. Dopo un po' ci hanno raggiunti anche Marta e Fra che hanno iniziato a gonfiare quello che sarebbe diventato l'invidia di tutta la spiaggia: il mega-canottone !!! TA TA TAAAN !!!
A bordo del suddetto mezzo ci siamo immediatamente lanciati in una fantastica battuta di pesca, terminata circa un'ora dopo, in condizioni tragiche:
1- Fra in preda al mal di mare
2- Il canotto completamente infestato dai vermetti per l'esca, che si sono simpaticamente riversati fuori dal sacchetto
In ogni modo, grazie a Silvia, un pesciolino siamo riusciti a prenderlo... e, tra l'altro, ha fatto anche una fine un po' meschina, perchè Fra, una volta ripresosi dal mal di mare, ha deciso di divorarlo crudo direttamente in spiaggia.
Dopo la merenda a base di sushi nostrano, è scattato il momento ludico e ci siamo messi a giocare a palla in acqua, insieme a due bambini che, vedendoci così entusiasti, hanno deciso di unirsi a noi, dando vita ad una scatenata partita a torello...
Ma il momento più alto della giornata è stato toccato quando Fra e Silvia sono ripartiti con il canotto, sempre infestato dai vermetti, per la classica "Missione birrette".
Sono ritornati un'ora dopo, dopo aver scaraventato quasi tutti i simpatici animaletti in acqua e, soprattutto, dopo aver pescato una soglioletta e un altro pesce non identificato, utilizzati in serata per preparare una buonissima pasta.
Io credo di non aver mai riso così tanto in spiaggia, davvero... ^_^
Adesso, dopo avervi deliziato con queste storie di vermi e pesce crudo, credo che andrò a prepararmi per stasera... sapete com'è, una cena galante impone una preparazione accurata... :-P ... buona serata !!!

giovedì 17 luglio 2008

Il diavolo mi ha rubato la borsa !!!!!!!

Sono arrabbiata. No, forse non è il termine giusto. Diciamo piuttosto che sono delusa.
Oggi avrei dovuto iniziare il corso di massaggio al Melograno: h.17, 4 mamme e altrettanti pupi, di età compresa da 0 a 6 mesi. Un bel gruppo.
Già... peccato che non si sia presentato nessuno. NESSUNO. Nemmeno una signora.
Ho aspettato fino alle 18, con l'insegnante del corso di yoga (a cui devo aver fatto una discreta pena) che mi faceva compagnia, consolandomi a suon di caramelle, succhi di frutta e caffè. La mia glicemia deve aver raggiunto livelli stellari.
Un inizio strepitoso, vero ?!? Però le ragazze del centro sono state molto corrette e mi hanno pagato ugualmente, cosa che ha immediatamente risollevato il mio umore.
Qualche banconota in più nel portafglio è sempre un ottimo antidoto alla tristezza. Si, lo so, sono una donna senza valori.
Passando alle cose divertenti, invece, vorrei consigliarvi una cosa molto carina da in queste sere: andate a vedere "Il mistero dei tarocchi", uno spettacolo itinerante all'interno dei parchi di Nervi, a cura del Teatro della Tosse.
Il pubblico può aggirarsi liberamente nel parco, munito di cartina, per cercare i 22 Arcani, ognuno dei quali, alla fine del proprio monologo, regala a tutti la carta che lo raffigura (disegnata da Luzzati)... e se si è bravi-bravi, come lo siamo stati noi, carta dopo carta, si riesce a conquistare il mazzo completo di tarocchi. Però non è così semplice, perchè i Tarocchi parlano solo se di fronte a loro si trovano almeno 27 persone, quindi è fondamentale non perdere il gruppo con cui si inizia il giro. Io sono andata martedì sera con Michele, Robby e dei suoi amici e, ovviamente, dopo solo 2 carte, siamo rimasti da soli e, dopo esserci fatti sgridare per questo da uno degli omini che facevano la guardia, abbiamo dovuto recuperare gente in giro, per fare in modo che ci parlassero.
E' stato molto divertente, tranne nel momento in cui ci hanno comunicato che, molto probabilmente, gli attori avrebbero chiamato gente a caso dal pubblico. Vi lascio immaginare il nostro terrore... continuavo a visualizzarmi mimetizzata tra le fronde degli alberi, insieme a qualche scoiattolo, nel tentativo di sfuggire alla "chiamata".
Per fotuna non è successo, ma ho trovato lo stesso il modo di interagire con questi simpatici personaggi, perchè....
1- Con la mia grazia innata ha rischiato di uccidere il Bagatto, che era appollaiato su una scala contro cui sono inciampata
2- L'Eremita, alla fine del suo monologo all'interno di una delle gallerie che portano dal parco alla passeggiata, mi ha urlato in faccia rubandomi circa 10 anni di vita
3- Il Diavolo mi ha rubato la borsa e sono dovuta andarmela a riprendere tra gli alberi
Ieri invece giornatona al mare con Silvia, Marta e Fra.. però adesso devo scappare perchè ho una cena e vi racconterò questa avventura (che merita tutto il suo spazio) domani....

lunedì 14 luglio 2008

Ormai ci sarete abituati: il week-end puntualmente sparisco per poi ricomparire il lunedì, con nuove fantastiche avventure da raccontarvi.
Anche questi ultimi giorni sono stati piuttosto intensi e ricchi di cose da fare....... si, lo ammetto: d'estate la disoccupazione mi pesa molto di meno !!! Per esempio, oggi sono andata con Silvia a prendere qualche ora di sole a Spotorno... un paradiso... abbiamo anche fatto un lunghissimo e rigenerante bagno, giocando con la nostra bellissima pallina nuova, acquistata da Decathlon in momento di follia.
Comunque non sono proprio una totale nullafacente: stamattina sono andata dalla mia bambina e, per qualche ora, mi è sembrato quasi di lavorare... ;-)
Per quanto riguarda il week-end, vi posso raccontare che venerdì sera sono andata ad una grigliata a San Rocco di Camogli (nella pineta degli orsi, insomma), dove noi ragazze abbiamo rallegrato la serata di tutti, cantando come delle pazze... eravamo molto organizzate: chitarra d'accompagnamento e parole sullo schermo del computer. Un momento di rara intensità artistica.
Sabato, invece, mare + pizza in quel di Riva Trigoso.
Anche in questa situazione, ci siamo contraddistinti per la nostra fantastica organizzazione: ci siamo comprati lo stuoino, una palla (la terza nel giro di due giorni), un ombrellone e mezza anguria.... che abbiamo divorato nel giro di pochissimo... dei veri turisti.... mancava solo la teglia con la parmigiana. Eravamo tentati di acquistare anche un bel materassino, ma abbiamo deciso di limitarci.
Ieri per concludere degnamente il fine settimana, io, Michele, Silvia e Pio, siamo andati a Poggio a Caiano, a visitare una delle ville medicee...



Dopo siamo andati a fare un giro a Pistoia, che, inaspettatamente, ho trovato molto carina... forse perchè, essendoci il concerto di Lenny Kravitz in una delle piazze principali, era davvero piena di gente e di vita.
Perfetto.... dopo questo rapido resoconto, è giunto il momento di andare a studiare, perchè domani è di nuovo martedì e si replica il corso con le mammine: questa volta tocca al massaggio dell'addome e del torace.... mmmh ....E chi se lo ricorda ???????????????? *_*

mercoledì 9 luglio 2008

E si inizia

Due righe rapidissime (Silvia mi aspetta per una fantastica giornata di mare a Camogli e il pensiero di noi due che ci rosoliamo al sole è troppo allettante per farla aspettare troppo !!!): ieri abbiamo iniziato i corsi di massaggio !!!! ^_^
Siamo arrivate nella stanza all'alba, tipo alle 7.30, anche se il corso sarebbe inziato solamente alle 9... l'idea delle mille cose da preparare ci terrorizzava un po', ma, alla fine, il risultato è stato ottimo (se volete vedere delle foto...
http://picasaweb.google.com/Bea.ostrica/CorsoMassaggio). Le due lezioni sono filate lisce e le mammine erano tutte molto soddisfatte... e marted' si replica !!!
Ok, adesso... mare !!!!!!

lunedì 7 luglio 2008

Ormai ci siamo: domani inizio il mio primo corso di massaggio !!!
Teoricamente avrei dovuto studiare un po', ma, ovviamente, ho passato tre giorni a vagare per la Liguria (e non solo, come presto scoprirete), quindi non ho nemmeno aperto il manuale. Ma sono ottimista, in qualche modo me la caverò... al limite posso scappare urlando alla prima domanda a cui non so dare una risposta. Si, sarebbe molto professionale. Comunque oggi spero di riuscire a passare un attimo nella stanza per organizzare ancora una volta l'ambiente... domattina iniziamo alle 9 e le cose da preparare sono ancora tante.
Passando alle motivazioni che mi hanno assolutamente impedito di studiare, vi posso raccontare che, dopo una piacevole serata in quel di Albisola con Michele e dopo le solite ristrettissime ore di sonno, sabato pomeriggio sono partita alla volta del Lago delle lame, per il Celtic festival... Io, Michele e Danilo siamo arrivati più o meno per le 16 (così abbiamo avuto il privilegio di assistere ad una fantastica ed accuratissima rievocazione storica, in cui dei loschi personaggi prima se le davano di santa ragione e poi, improvvisamente, diventavano amici), mentre gli altri ci hanno raggiunto alla spicciolata nel pomeriggio e in serata... Queste sono alcune foto, se invece volete ammirarle tutte, in modo da cogliere completamente il nostro splendore, l'indirizzo è questo http://picasaweb.google.com/Bea.ostrica/CelticFestivalLagoDelleLame

Tanto per rimanere fedeli alla tradizione, nel corso della serata siamo anche riusciti a farci sgridare, perchè le nostre dolci vocine disturbavano l'esibizione di non so quale gruppo, impegnato nell'intensa interpretazione di strazianti melodie celtiche. Purtroppo io e Michele siamo ripartiti per Genova prima di assistere alla rievocazione del funerale di non so quale re morto e non ci siamo potuti ammazzare di risate insieme agli altri, che, ieri sera, mi hanno descritto l'evento come qualcosa di incredibilmente comico... la nostra partenza anticipata però era motivata da una validissima ragione: ieri mattina alle 9.19 siamo partiti con Mauro (e un suo amico, Tom) alla volta di Milano, per andare a vedere la mostra di Bacon (http://www.francisbacon.it/), arista che, nella mia ignoranza, non conoscevo e che, grazie alle sue fantastiche spiegazioni, ho trovato molto affascinante, anche se un po' inquietante.
Piccolo intermezzo comico... L'appuntamento era per le 8.50 in "stazione", per avere il tempo di fare i biglietti. Io, come sempre in anticipo, sono arrivata a Brignole alle 8.45 e, tutta esaltata per essere la prima, mi sono messa diligentemente in coda alla biglietteria. Veramente ero un po' perplessa, perchè il treno sarebbe dovuto partire alle 9.19, mentre il tabellone segnava 9.10. Così chiamo Michele e lo avverto del cambio di orario... risposta "Ok, tranquilla, sono in Piazza della Nunziata, arrivo. Mauro vedrai che sarà lì a breve tanto abita vicino" ... mah... che giro strano per arrivare in stazione... e poi Mauro non abita esattamente vicino a Brignole.
Comunque, senza farmi troppe domande, prendo i biglietti e inzio ad aspettare serena e beata.
Alle 8.55 ancora non c'era nessuno e io continuavo a gratificarmi da sola, pensando a com'ero stata brava ad arrivare prima e a comprare i biglietti.
Vado a prendere un caffè e mi arriva un messaggio "Ci siamo, dove sei ?" ... Ovvio, al bar a drogarmi di caffeina... "Che peccato, se avessi aspettato 2 minuti in più l'avremmo preso tutti insieme !!!"
Così, aspetta... aspetta... ma non arriva nessuno...
Messaggio: "Ma dove siete finiti ?!?" ... "Siamo nel bar di sotto" ... Aaaah ... saranno andati nell'ALTRO bar... vado a controllare e non sono nemmeno lì...
Quando ho visto che non erano nemmeno al bancone del secondo bar, è stato come se i pezzi del puzzle si mettessero insieme tutti di colpo....... L'orario diverso........ Piazza della Nunziata........ Casa di Mauro........ Il bar "di sotto" ............................ Prendo il telefono di corsa e chiamo Michele: "Ma ... In che stazione siete ???" (intuendo già la risposta) "Mmh... A Principe... perchè ?!?" "AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH... IO SONO A BRIGNOLE !!!"
A questo punto, ammazzandomi da sola dalle risate, sono volata al binario e sono salita sul treno, che, per fortuna, si fermava in entrambe le stazioni. Bellissimo. Proprio esilarante.
Vedete cosa succede a dormire 4 ore per notte ?!?
Dopo la mostra ci ha raggiunto anche la sorella di Mauro che ci ha portato un po' in giro... bè, veramente ci siamo collassati su un prato in un parco, ma vista la mia stanchezza è andata bene così !!! Al ritorno a Genova, non ancora del tutto stremati dalla mancanza di sonno, io e Michele abbiamo raggiunto gli altri in corso Italia, per una passaggiata rapida. Praticamente sono arrivata a casa sui gomiti.
Adesso capite perchè non ho potuto ASSOLUTAMENTE sutidiare ?!?
:-P

venerdì 4 luglio 2008

Dipingere sotto le stelle ...

Nonostante l'afa atroce, le pochissime ore di sonno e il caos che ormai regna sovrano nella mia stanza, sono semplicemente estasiata per la fantastica serata passata ieri sera a casa di Silvia... Vorrei che provaste ad immaginare lo scenario per capire meglio: una calda sera estiva, un prato, la luce delle fiaccole, un bel po' di birra, i Pink Floyd come sottofondo... riuscite a visualizzare bene la situazione ?!? Ok... adesso dovete immeginare colori, pennelli, tele improvvisate... e noi sull'erba che dipingiamo tutti insieme, dando libero sfogo alla nostra creatività (dopo aver giustamente riempito la pancia con una fantastica pasta preparata da Silvia.. si sa che a stomaco vuoto non si rende)
Prima abbiamo preparato il fondo, dipingendo ogni foglio con un colore diverso (rosso, nero, giallo, blu e bianco) e poi ognuno di noi ha lasciato il proprio contributo ... abbiamo creato 5 bellissimi dipinti "collettivi", in cui ogni tratto si fondeva con quello degli altri. Molto suggestivo. Adesso sarebbe il momento adatto per mostrarvi le foto, ma il computer non collabora e non riesco a caricarle... sono "costretta" a fornirvi solo il link diretto alla mia galleria... http://picasaweb.google.com/Bea.ostrica/Dipingiamo Purtroppo quelle scattate con la mia macchina non sono tantissime, attendo con ansia di entrare in possesso degli altri scatti, in modo da condividere ulteriormente con voi questa esperienza.
Il progetto, comunque, è quello di replicare la serata, magari ampliando la "sessione", utilizzando tele più grosse e sperimentando anche il collage... ^_^ E io sto seriamente pensando di usare questa tecnica nei corsi di preparazione alla nascita. Secondo me potrebbe essere molto utile lasciare espirimere i sentimenti delle future mamme anche a livello "grafico", per poi discutere collettivamente del processo creativo e delle sensazioni suscitate... so che qualuno starà pensando "E questo cosa c'entra con uteri, placente e neonati ?!?" ... apparentemente nulla, soprattutto se si considera il corso pre-parto come un semplice insieme di nozioni da inculcare in qualche modo nella testa di queste povere signore. Secondo me, invece, dev'essere anche un momento che le donne dedicano a se stesse, finalizzato all'entrare in contatto con le proprie sensazioni, cosa fondamentale nel corso della gravidanza, l'unica parte della vita in cui la donna non è mai sola, e in previsione del momento del parto, in cui si rientra in contatto con la propria "singolarità" e con un individuo diventato, improvvisamente, reale e scisso dal corpo che l'ha accolto per settimane.
(Ok, adesso ne ho la certezza. La serata di ieri mi ha fatto uscire di testa del tutto. Non fatemi più ascolare i Pink Floyd.)

mercoledì 2 luglio 2008

Poche righe prima di partire per la "Missione mercato" con Robby: dobbiamo andare a comprare...... boh, veramente le idee non sono molto chiare. Sappiamo solo che dobbiamo trovare qualcosa per coprire le pareti della stanza per i corsi. Ieri siamo andate a portare il materiale e abbiamo provato, per la prima volta, ad allestire l'ambiente... tutto molto carino, perchè i cuscini e il telo che usiamo per coprire il tappetone di gommapiuma sono perfetti, anche a livello cromatico, ma le pareti bianche intorno risultano un po' tristi e pensavamo di coprirle con dei teli colorati o del tulle. Morale: tra poco si parte in missione (e poi un giro tra vestiti e scarpe non guasta mai).
Ieri sera invece serata tranquilla: sono andata in un locale con Michele, Pio e Dany, dove mi sono fatta stracciare a Trivial. Una partita pessima... ovviamente non per colpa mia, ma del mio compagno di squadra che non riusciva a concentrarsi... ah, questi ingegneri !!!! :-P
Ok, a questo punto mi andrò a preparare per la ricerca dei teli colorati.......